Recensioni Convento Dei Neveri

Location veramente bella, in un antico convento ma ciò che mi ha colpito maggiormente è aver pranzato con la massima riservatezza, in due, in una delle antiche celle dove dormivano i monaci. Pavimento in cotto proveniente in parte da questo stesso sito e in parte da un convento toscano dismesso. Arredi a tema liturgico e non. Il piano superiore è stato destinato ad ospitare clienti in coppia e fino a otto persone in questa singolare sistemazione per pranzi o cene. Allo stesso piano si trova l'antico corridoio colonnato (galleria) da cui si può vedere il cortile coperto e adibito a sala ricettiva. La struttura non manca certo di altre sale, tra cui una con pavimento che permette di vedere gli scavi e le strutture romane sottostanti. I prezzi sono elevati e sono fissi a seconda del menù (tre portate complete o otto ridotte, tipo assaggi). Servizio impeccabile, forse un po' troppo veloce (si avvicinava forse l'ora di chiusura). Piatti presentati a dovere, cucina Gourmet. Ampio parcheggio gratuito.

Il posto è bellissimo; il servizio impeccabile ed il cibo di qualità elevata. Non do 5 stelle per i seguenti motivi, nonostante la serata eccellente con mia moglie in una saletta ex cella di monaci, intima anche se con vista ferrovia: - nel viale di ingresso c'erano mucchi di spazzatura che, nonostante fosse domenica sera, dato che i prezzi del menù non sono scontati per la "bassa stagione", non dovrebbero accogliere i clienti che arrivano al ristorante, essendo un posto che vuol essere di livello elevato, e puòel esserlo (assolutamente da mettere in altra zona non in prima vista); - non esiste un menù alla carta. Si può personalizzare uno dei 2 menù, uno di terra e uno di mare, scegliendo 3 portate a piacere tra quelle disponibili nei 2 menù. Solo che il prezzo, recentemente aumentato, non è correttamente proporzionato. 3 portate non possono costare solo 10 € in meno (60 €) rispetto a menù completi che costano 70 / 80 €, soprattutto perché non si può ordinare alla carta; - scarsissima e costosa l'offerta dei dolci. Solo 2 tipologie (una dal menù terra e una dal menù mare, oltre al sorbetto) ed a prezzo veramente elevato, a meno di sostituire uno dei piatti "a scelta" con uno dei 2 dolci. Per un ristorante che si posiziona in fascia altissima, non è accettabile. Ho cenato in diversi ristoranti stellati, con dolci di vario tipo, a prezzi inferiori; - la qualità dei piatti, pur ottima, non è di livello sempre adeguato. Forse il fatto di essere andati la domenica sera ha avuto il suo impatto. Ma come già detto, non c'è il "prezzo bassa stagione", quindi mi aspetto la stessa qualità e costanza dei piatti fruiti il venerdì o sabato sera. Sistemate queste cose, sarà da 5 stelle.

Siamo stati qui per un matrimonio. La location è decisamente molto elegante ed accogliente. Qualità del cibo ottima. Lo staff molto professionale è preparato. Consigliato per eventi importanti.

Siamo stati a cena al Convento e sono rimasta davvero sorpresa della bellezza di questo posto. Accoglienza, cibo e servizio da lode e la location è senza dubbio unica nel suo genere. Abbiamo cenato in una delle celle e il servizio e il cibo erano impeccabili. Non vediamo l’ora di tornare !

Ampio complesso elegante ricavato da un ex convento, possibilità di ordinare alla carta o di seguire il menù degustazione, scegliendo tra 5 o 6 portate. La location miscela la struttura originale medievale con degli elementi moderni e arredamento d’epoca. Il menu offre sia piatti a base di carne che di pesce (sia di mare che di acqua dolce) e i prezzi dei singoli piatti alla carta oscillano tra i 20 e i 50 euro. Il menu degustazione invece è ⚠️ A SORPRESA, si sceglie tra carne, pesce o misto ma non si ha nessun controllo sui piatti che arriveranno e sul numero di antipasti, primi o secondi. Nel nostro caso abbiamo scelto la degustazione da 6 portate, lo chef ha scelto 2 antipasti, 2 primi, 1 secondo e un dolce. Antipasti di pesce crudo molto molto buoni e dall’ottima presentazione, ricciola e gamberi al vapore. Come primo ci hanno portato delle linguine allo scoglio (buonissimo il pesce grigliato sopra, un po’ strano il condimento, troppo spinto, amaro, forse addizionato con qualcosa) e dei ravioli di gamberi in brodo di speck, che non sono piaciuti a nessuno dato che non sapevano praticamente di nulla. Il secondo molto buono, dentice alla brace con gamberetti al nero di seppia, mousse di patate e panna acida (perfetta per il piatto); pesce un po’ bruciato e con qualche spina ma il miglior piatto della degustazione. Avrei preferito un altro secondo al posto del dolce (un sorbetto pompelmo, mela e lampone non eccelso) e un primo diverso dai tortellini, ma essendo “a sorpresa” è andata così. Servizio eccellente e personale professionale, ottima scelta di vini, tra i due antipasti però abbiamo atteso leggermente troppo per i miei gusti. Le sale del convento grandi vengono utilizzate per i pasti di 8/15 persone, a noi e ad altre famiglie hanno dato le “cellette”, ovvero delle stanze singole piccoline con un tavolo circolare, un camino (spento) e una finestra, una sorta di privè. Dato che era un pranzo di laurea abbiamo fatto preparare una torta, realizzata dal pasticcere del ristorante, buona. Esperienza molto positiva, pochi punti da migliorare.