Recensioni Nuova Cucina Organizzata

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Gaetano Monti
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Siamo stati ospiti della comunità di volontarl che si occupano del recupero e della integrazione di ragazzi e ragazze diversamente abili in struttura confiscata alla camorra. Prima del covid funzionava con successo da ristorante e pizzeria. Ha mangiato lì anche il presidente Mattarella, ma adesso ricevono solo gruppi e su prenotazione. Per aiutare è possibile acquistare derrate alimentari prodotte da loro e da altre attività con finalità sociali.
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Angelo GENTILE
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Un piacere mangiare e soprattutto renderci utili e partecipi al lavoro per la cura e l'integrazione delle persone con problematiche psicofisiche accolte nella struttura.
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valerio catullo (Tempo Reale Channel)
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L'idea di riutilizzare una casa confiscate della camorra e poi chiamarla così è veramente fantastica. Si mangia bene. Prodotti e ricette ricercate. Complimenti.
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gemma liguori
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È un locale delizioso e accogliente, recuperato da una struttura confiscata alla camorra, e affidata ad una cooperativa di ragazzi "speciali" che sono davvero simpatici e disponibili. I piatti sono abbondanti, gli ingredienti genuini, la pizza ottima.
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Fosca Pizzaroni
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Luogo da visitare assolutamente per la simpatia e l'impegno anti mafia/camorra e i menù: ristorante organizzato in un bene sequestrato alla camorra 💪😋
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Aldo Esposito
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Bello, organizzato e gestito ottimamente. Oltre a mangiare bene, si possono acquistare prodotti fatti da loro, tutto ottimo. È come valore aggiunto bisogna ricordare che il tutto avviene attraverso i beni confiscati alla camorra e al lavoro di persone che cercano di recuperare una vita che credevano perduta.
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elisa chinellato
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Un luogo speciale in cui condividere del buon cibo e delle buone storie del territorio
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Gianvito Apuleo
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Ottimo rapporto qualità prezzo. Da provare tra i dessert la dolce bufala, mozzarella ripiena di cassata. Una vera chicca!
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mariano salomone
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La rinascita dei luoghi in cui ciò che viene sottratto alla camorra diviene di pubblica e sociale utilità.
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Raffaele Gammella
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Innanzitutto questo è un bene confiscato, con un progetto di recupero, Quindi a prescindere. Poi si mangia bene e soprattutto si crea una complicità di divertimento con tutti i clienti, nonostante non si ci conosce
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